Nel corso degli anni, gli smartphone sono diventati un po' meno innovativi. Generalmente, i progressi si presentano sotto forma di miglioramenti incrementali a caratteristiche popolari che sono ora standard tra produttori e modelli. Miglioramenti annuali come processori più veloci, fotocamere migliori e display con risoluzione più elevata sono abbastanza prevedibili. il mercato degli smartphone ha un disperato bisogno del tipo di salto rivoluzionario rappresentato dall'iPhone originale quando è stato introdotto per la prima volta nel 2007.

 

Apple lo sa e, nel 2017, il produttore di cellulari più famoso al mondo ha compiuto uno sforzo audace per ridefinire nuovamente ciò di cui uno smartphone è capace. L'iPhone X (pronunciato dieci) è certamente accattivante, elegante, e alcuni potrebbero anche dire bello. E mentre il suo processore migliorato, la sua capacità di ricarica wireless e la fotocamera migliorata accontenteranno molte persone, l'innovazione segnata dalla firma del telefono è Face ID. Invece di toccare un codice di accesso per sbloccare il telefono, Face ID utilizza una speciale fotocamera che riconosce gli utenti attraverso una mappa facciale composta da 30.000 punti invisibili.

 

Ancora più importante, però, ci sono altri segnali e mormorii che gli smartphone stanno per subire una seconda rinascita nei prossimi anni, dato che un certo numero di startup sta lavorando su una serie di nuove funzionalità per smartphone. Ecco alcune nuove tecnologie all'orizzonte che vale la pena tenere d'occhio.

 

Schermi olografici

 

Nonostante la crescente ubiquità delle schermate - molte delle quali offrono un'esperienza eccezionalmente alta e alta qualità - la tecnologia è rimasta in gran parte piatta e bidimensionale. Tutto ciò potrebbe tuttavia iniziare a cambiare, in quanto progressi come la televisione 3D, le console per la realtà virtuale e la realtà aumentata offrono ai consumatori un'esperienza visiva più ricca e coinvolgente.

 

Gli smartphone e altri dispositivi touchscreen mobili, tuttavia, sono stati una storia diversa. Amazon, ad esempio, ha fatto un precedente tentativo di incorporare una tecnologia simile a quella 3D con il rilascio del telefono "Fire", che è stato un flop. Nel frattempo, altri non sono riusciti a farcela perché gli sviluppatori devono ancora capire come integrare perfettamente gli effetti 3D con l'interfaccia touchscreen più intuitiva e familiare.

 

Startup, ricercatori e investitori sono tra coloro che sperano di far diventare gli "holo-phone" una realtà. L'anno scorso, gli scienziati del Human Media Lab della Queen's University nel Regno Unito hanno presentato una nuova tecnologia olografica 3D chiamata Holoflex. Il prototipo presentava anche un display flessibile, che consente agli utenti di manipolare oggetti piegando e torcendo il dispositivo.

 

Più recentemente, il produttore di macchine fotografiche digitali RED ha annunciato che avrebbe pianificato il debutto del primo telefono olografico disponibile in commercio ad un prezzo iniziale di circa $ 1.200. Startup come Ostendo Technologies, insieme a produttori affermati come HP, hanno anche progetti di visualizzazione di ologrammi in cantiere.

 

Display flessibili

 

Le attuali tecnologie flessibili di visualizzazione in fase di sviluppo sono essenzialmente di due tipi. Esiste la versione più semplice di e-paper in bianco e nero che è stata sviluppata già negli anni '70, quando Xerox PARC introdusse il primo display flessibile per carta elettronica. Da allora, gran parte del clamore è incentrato sui display a diodi emettitori di luce organici (OLED) capaci di colori vivaci e dettagli a cui gli utenti di smartphone sono abituati.

 

In entrambi i casi, i display sono fatti per essere sottilissimi e possono essere arrotolati come pergamene. Il vantaggio è il tipo di versatilità che apre la porta a diversi fattori di forma, da schermi piatti tascabili che possono essere piegati come un portafoglio a schermi più grandi che si aprono come un libro. Gli utenti possono anche andare oltre i gesti tattili, poiché la piegatura e la torsione possono diventare un modo completamente nuovo di interagire con i contenuti sullo schermo.

 

 

GPS 2.0

Una volta che il Global Positioning System o il GPS diventarono una caratteristica standard negli smartphone, la tecnologia passò rapidamente da rivoluzionaria a onnipresente. Le persone ora si affidano regolarmente alla tecnologia per navigare in modo efficiente nei dintorni e per raggiungere la loro destinazione in tempo. 

 

Ma con quasi tutte le tecnologie adottate, è in ritardo da un importante aggiornamento. Il produttore di chip Broadcom ha annunciato di aver sviluppato un nuovo chip per computer GPS di massa che consente ai satelliti di localizzare la posizione di un dispositivo mobile entro un piede. La tecnologia sfrutta un nuovo e migliorato segnale di trasmissione satellitare GPS che fornisce più dati attraverso una frequenza separata ai telefoni per meglio approssimare la posizione dell'utente. Ora ci sono 30 satelliti che operano su questo nuovo standard.

 

Il sistema è stato utilizzato da coloro che operano nell'industria petrolifera e del gas, ma non è stato ancora implementato per il mercato consumer. Gli attuali sistemi GPS commerciali possono solo approssimare la posizione di un dispositivo in un raggio di circa 16 piedi. Questo notevole spazio per l'errore rende difficile agli utenti dire se si trovano su un'uscita autostradale dalla rampa o sull'autostrada. È anche meno preciso nelle grandi città urbane perché i grandi edifici possono interferire con il segnale GPS.

 

La società ha citato altri vantaggi, come una maggiore durata della batteria per i dispositivi poiché il chip utilizza meno della metà della potenza del chip precedente. Broadcom prevede di introdurre il chip nei dispositivi mobili già nel 2018.

 

Ricarica senza fili

 

Tecnicamente parlando, la ricarica wireless per dispositivi mobili è già ampiamente disponibile da qualche tempo. I dispositivi di ricarica wireless sono generalmente costituiti da un ricevitore integrato che raccoglie la trasmissione di energia da un tappetino di ricarica separato. Finché il telefono è posizionato sul tappetino, è nel raggio d'azione per ricevere il flusso di energia. Tuttavia, ciò che vediamo oggi può essere considerato solo un preludio alla crescente gamma di libertà e convenienza che le nuove tecnologie a lungo raggio presto forniranno.

 

Negli ultimi anni, un certo numero di startup hanno sviluppato e dimostrato sistemi di ricarica wireless che consentono agli utenti di caricare i propri dispositivi da diversi metri di distanza. Uno dei primi sforzi per commercializzare tale tecnologia è venuto dalla società di avvio Witricity, che utilizza un processo chiamato accoppiamento risonante induttivo che consente alla fonte di energia di generare un campo magnetico a lungo raggio. Quando questo campo magnetico entra in contatto con il ricevitore del telefono, induce una corrente che carica il telefono. La tecnologia è simile a quella utilizzata negli spazzolini elettrici ricaricabili.